Gocce I - 29 Settembre 2025

"Polimero, un burattino di plastica"

ARTISTI

Voce recitante Giobbe Covatta

Viola solista Danilo Rossi

Direttore Stefano Nanni

Orchestra Regionale Filarmonia Veneta – ORV

PROGRAMMA

“Polimero, un burattino di plastica”.

Favola musicale di Giobbe Covatta.

Musiche originali di Stefano Nanni.

DESCRIZIONE

“Polimero, un burattino di plastica”, favola in musica, un testo scritto e interpretato da Giobbe Covatta, musiche originali di Stefano Nanni, in veste anche di direttore d’orchestra, viola solista Danilo Rossi. Ad accompagnarli gli archi e le percussioni dell’Orchestra Regionale Filarmonia Veneta.

Una favola ecologista che rivisita in chiave attuale la storia di Pinocchio, il burattino diventa un bambolotto di plastica; dentro alla pancia della balena ci finisce un sacco di plastica, Mangiafuoco è un grande inceneritore, mentre il bambolotto Polimero chiede alla fata di diventare biodegradabile.
L’idea di una favola che raccontasse il problema della plastica e dell’inquinamento del nostro pianeta è nata tra un bicchiere di Sangiovese e una piadina romagnola, unendo la dissacrante ironia di Giobbe Covatta al genio compositivo del Maestro Stefano Nanni, attraverso il suono unico della viola di Danilo Rossi.

“Una favola è una tortura che si applica nei confronti dei bambini e che tendenzialmente racconta il periodo storico in cui è stata scritta. Polimero è un bambolotto burattino, come lo era Pinocchio, però è di plastica. Nato in una fabbrica di giocattoli di plastica, cresciuto in mezzo alla plastica, racconta un mondo di plastica. Se il più famoso Pinocchio tentava di migliorare le proprie condizioni di vita e le condizioni di vita di chi gli stava accanto, al punto di chiedere alla fatina di diventare un bambino vero in modo da poter stare vicino a Geppetto, il nostro Polimero invece chiederà alla fatina di diventare un bambolotto biodegradabile, per cercare di evitare di contribuire all’inquinamento e alla distruzione del nostro pianeta”

Giobbe Covatta

ORV Giobbe Covatta

“Polimero è una favola in musica, scritta per voce recitante, viola solista, orchestra d’archi e percussioni e cori dei bambini. È una favola in cui la musica accompagna e commenta a tratti il testo, ne tratteggia i contorni e dipinge le personalità e le anime dei principali personaggi, con momenti musicali dedicati, temi e colori timbrici che variano e si sviluppano seguendo il divenire della storia. Dal punto di vista compositivo, l’opera è pensata quasi come una suite di momenti musicali articolati e compiuti, diversi tra loro, ma che a volte presentano citazioni tematiche già udite, nascoste nella trama contrappuntistica, rievocando i personaggi. I brani sono collegati senza soluzione di continuità dal testo narrato, il quale viene sostenuto anche da una sorta di recitativo musicale”

Stefano Nanni

Allievo di alcuni tra i più importanti Maestri di viola e di musica da camera, Danilo Rossi si diploma a 19 anni con il massimo dei voti e lode, ma già dall’età di 16 anni si mette in luce, vincendo il suo primo Concorso Internazionale. Appena diplomato supera il concorso per Prima Viola Solista dell’Orchestra del Teatro alla Scala di Milano, ruolo che ha ricoperto fino a Gennaio 2022. Nella storia del Teatro milanese è stato il più giovane strumentista ad aver ricoperto tale ruolo. Da quel momento la carriera di Danilo Rossi sarà costellata da una serie di incontri, concerti, festival, recitals che lo porteranno in giro per il mondo, esibendosi nei più importanti Teatri e Sale da Concerto.

Danilo Rossi ha spaziato innumerevoli volte nei generi musicali anche i più lontani tra di loro. Ecco quindi che le numerose collaborazioni con grandi artisti dell’ambito jazz o pop hanno fatto di Danilo Rossi un esempio unico di come sia possibile vivere la musica nella sua completezza, senza nessuna barriera.

Danilo Rossi